La moda vintage riguarda anche i gioielli che, rifacendosi a modelli del passato, ne riproducono i caratteri più significativi, rivisitando in chiave attuale i loro attributi.
Particolarmente ricercati dai collezionisti, questi ornamenti si ricollegano alle tendenze dei periodi dagli anni Venti in poi, ispirandosi alle creazioni più apprezzate e preziose.
L’indiscusso fascino di un gioiello vintage coniuga in sé storia ed estetica, simboleggiando un passato che viene portato a nuova vita da chi si innamora della sua personalità.
Vintage non significa unicamente oggetto “vecchio”, ma anche “pregiato” in quanto ciò che si conserva attraverso gli anni è caratterizzato da un certo valore, in grado di mantenere immutato il suo stile.
Il termine vintage deriva da un vocabolo francese che significa “vendemmia”, con particolare riferimento alla produzione di pregiati vini d’annata.
Il gioiello vintage è considerato un accessorio di grande pregio, capace di suscitare emozioni perché sospeso tra passato e presente, che è uscito migliorato dalla prova del tempo, pur conservando intatta la sua impronta stilistica.
Si tratta, nella maggior parte dei casi, di oggetti di culto, realizzati con materie prime di grande qualità, ed ispirati ad uno stile che ha mantenuto inalterate le proprie peculiarità.
Sono spesso gioielli che hanno segnato a tal punto il costume da essere ancora considerati inimitabili.
Storia dei gioielli vintage
Sono due gli stili che hanno influenzato maggiormente i gioielli d’epoca: l’Art Noveau (o Stile Liberty) e l’Art Decò; la prima si riferisce al ventennio compreso tra il 1900 e il 1925, mentre la seconda riguarda il periodo che va dal 1925 al 1940.
A questo proposito è necessario porre particolare attenzione ai falsi antichi, gioielli realizzati adesso ma che si rifanno al passato riproducendone perfettamente i modelli; la principale discriminante per stabilire l’autenticità di un prezioso vintage dipende da un’osservazione attenta e competente.
Una riproduzione infatti non presenta i segni del tempo che, invece, caratterizzano l’autenticità di un oggetto antico.
Qualsiasi pezzo di gioielleria viene definito vintage se è stato realizzato prima degli anni ottanta, con le dovute differenze in relazione allo stile ed alla precisa epoca di riferimento.
Tipiche degli anni venti, le perle sono state le protagoniste indiscusse dei gioielli di quel periodo, utilizzate per la creazione di lunghe collane, di orecchini pendenti, di preziose spille e di collier.
Icone di quel periodo sono anche i grandi bracciali a fascia, riccamente lavorati ed impreziositi da inserti con pietre; gli anelli in oro, ma anche in argento sbalzato.
Lo stile Art Decò era inoltre caratterizzato da forme geometriche con colori contrastanti e motivi estremamente stilizzati, con la predilezione per pietre come zaffiri, smeraldi e diamanti, dalle linee pulite ma vistose.
Nel decennio successivo, anche in seguito alla crisi economica, la moda dei gioielli subì un brusco arresto, ed i preziosi degli anni Trenta si ispirarono soprattutto all’Oriente, riproducendone i tipici motivi ornamentali.
L’Art Decò lasciò spazio all’Art Moderne, il periodo per eccellenza delle spille, oggetti di culto da indossare su indumenti e cappelli.
I gioielli degli anni Quaranta erano ispirati ad una decisa femminilità, con la riproduzione di elementi della natura, come fiori, aquile, farfalle o simboli nativi. In questi anni di grandi ristrettezze economiche derivanti dai conflitti bellici, il culto dei gioielli subì una notevole flessione, cedendo il passo all’industria delle imitazioni.
Gli anni Cinquanta hanno visto il trionfo dei diamanti e del lusso più sfarzoso, ispirato dal cinema di Hollywood. In questo periodo incominciano a conquistare i gusti del pubblico le creazioni di Swarovski, con le sue innovative lavorazioni di perle in vetro sfaccettate e strass.
Creazione di gioielli vintage
I gioielli vintage sono tutti pezzi unici, creati da artigiani che, ispirandosi a modelli del passato, ne riproducono le caratteristiche estetiche e stilistiche.
Le più attuali tendenze si ispirano alla rivisitazione di monili dal gusto retrò, che ripropongono collane con ciondoli dalle più svariate fogge da sovrapporre fino ad ottenere eleganti impatti policromatici. L’impiego del corallo consente la creazione di gioielli dal fascino inimitabile, condizionati da questa pietra, ritenuta tradizionalmente uno dei più potenti portafortuna in grado di assicurare felicità e prosperità.
Il corallo è una delle pietre più utilizzate nella creazione di monili vintage, ricollegandosi alla produzione degli anni Trenta.
Le sue tonalità cromatiche non soltanto rosse ma anche rosa e bianche consentono di creare preziosi artigianali in grado di impreziosire il look in qualsiasi stagione, sottolineando la personalità di chi li indossa.
Preferibilmente montata su oro rosso, questa pietra ricorda gioielli vintage di grande raffinatezza, come quelli creati dalla Gioielleria Caselli, un rinomato atelier fiorentino dove è possibile trovare oggetti di squisita fattura.
Nella creazione di gioielli vintage, spesso l’elemento caratterizzante è quello del colore; rifacendosi alla moda dei decenni passati, questi manufatti sono creati su ispirazione di motivi floreali o animalier, dove le forme stilizzate vengono riprodotte dall’abilità dell’artigiano.
L’impiego di pietre policrome accostate spesso con contrasti di tonalità, viene completato da inserti in oro giallo o rosso, che sottolineano i contorni delle figure.
Un presupposto necessario per realizzare gioielli di classe che non riproducano disordine ed eccessi stilistici, dipende dall’abilità dell’orafo.
Presso la gioielleria Caselli, che dagli anni Ottanta opera presso Firenze, è possibile apprezzare numerosi pezzi unici creati con la collaborazione di orafi fiorentini di alto livello.
Da alcuni anni l’azienda è presente online, offrendo alla clientela la possibilità di ammirare i gioielli raffinati ed originali.
Il cammeo
L’incisione su cammeo è un’arte antica che sfrutta un abile lavoro di scultura in miniatura, particolarmente amato dai collezionisti di tutti i tempi.
Particolarmente indicati per la creazione di spille o ciondoli, questi preziosi manufatti artigianali, tipici di molti monili vintage, sono tornati prepotentemente alla moda per offrire un tocco di classe inconfondibile.
Sempre di ispirazione retrò, anche le spille in oro con mosaico si propongono come gioielli senza tempo, adatti per uno stile elegante e sofisticato.
Di estrema raffinatezza, le clip anni Quaranta sono in grado di rappresentare al meglio la seducente femminilità di chi le indossa, offrendo l’opportunità di impiegare pietre preziose di grande valore.
Gli anelli
La collezione di anelli vintage spazia dalle classiche verette di diamanti alle più ricche fasce con pietre preziosi di vario tipo, abilmente accostate secondo le fantasie policromatiche.
I bracciali
Simbolo classico della femminilità, il bracciale in stile retrò viene realizzato con pietre preziose, soprattutto diamanti, montate su oro giallo. Anche i caratteristici monili a maglia d’oro senza pietre simboleggiano l’eleganza e lo stile dei decenni passati.
Le collane
A più fili oppure a torchon, le collane si prestano all’impiego delle classiche perle, oppure di turchesi o coralli, come rivisitazione di modelli originali in stile vintage.
Gli orecchini
Particolarmente raffinati, gli orecchini pendenti con pietre preziose finemente lavorate oppure in oro giallo e bianco o in tre colori, offrono la possibilità di completare in maniera sofisticata l’outfit di ogni occasione.
Presso la Gioielleria Caselli di via della Condotta a Firenze, sono disponibili preziosi gioielli vintage in grado di coniugare lo stile del passato con l’abilità artigiana del presente. La Gioiellieria Caselli rappresenta la scelta ideale per chi cerca monili di classe e di indiscusso valore.
