L’acquamarina è una pietra decisamente particolare così come lo è il significato che riveste, colmo di curiosità ed aneddoti tutti da scoprire.
COS’È
L’acquamarina, definita la pietra portafortuna di Marzo, è una varietà del berillo, proprio come lo smeraldo. Il colore dipende dalla presenza di titanio o ferro. La particolarità dell’acquamarina è che il calore può determinare una variazione di colore così come l’esposizione alle radiazioni solari.
L’origine di questo nome deriva dalle parole latina “aqua” e “marinus”, che indicano l’acqua del mare, ed ha un chiaro riferimento alla sua splendente tonalità di blu. Immagina l’irresistibile colore di una rilassante laguna blu in un giorno di sole, e troverai subito la connessione!
La maggior parte dei giacimenti si trovano in Brasile, ma anche in Birmania, Messico, Irlanda, Kenia, Zimbabwe, Afghanistan, Pakistan, Russia, Australia, e Stati Uniti.
SIGNIFICATO
Durante la storia, l’acquamarina ha continuato ad avere continuamente un ruolo importante nelle relazioni umane. La trasparenza e la consistenza che ne sono qualità sembrano rafforzare l’empatia tra amici e l’amore per l’altro, incoraggiando la comunicazione e fortificando l’amore e la compassione. L’acquamarina porta un grande ottimismo all’interno di una relazione e, anche al giorno d’oggi, si pensa che aiuti a far rivivere l’amore tra due persone che si sono allontanate.
Gli Antichi Romani consideravano sacra l’acquamarina, vedendo nel suo colore una connessione col dio Nettuno, il Dio romano del mare. Questa connessione la rese ancora più cara ai marinai, a cui prometteva protezione dai mostri marini e da tutti i pericoli che avrebbero potuto incontrare durante le loro spedizioni. La pietra inoltre offriva prosperità e assicurava un sicuro ritorno a casa, per questo è ritenuta la pietra dei marinai e dei viaggiatori. Secondo altre leggende, invece, è propiziatrice di matrimoni felici; sarebbe consigliabile quindi, donare questa pietra il giorno delle nozze. Alcune tonalità di colore dell’Acquamarina ricordano quelle del cielo, ed essendo questo considerato fonte di illuminazione si pensa che la pietra possa confortare e dare speranza a colui che attraversa momenti dolorosi della sua vita. L’Acquamarina simboleggia la speranza e protegge da infezioni gengivali e dell’apparato laringo-faringeo.
Anche gli Antichi Greci veneravano l’acquamarina , indossandola come amuleto protettivo, incidendo su di essa l’immagine di Poseidone, divinità del mare. L’Acquamarina è il regalo preferito di due persone che si amano ma vivono distanti l’uno dall’altra.
La sua popolarità rimase intatta fino al Medioevo. L’acquamarina veniva infatti spesso offerta in dono tra amici e tra coppie in buoni rapporti tra loro.
Spiritualmente, l’acquamarina è vista come la pietra della consapevolezza e della compassione. Aiuta le persone a liberarsi dagli stati d’animo opprimenti che spesso accompagnano la crescita personale. Aiuta inoltre le donne ad avere il coraggio di seguire le proprie intuizioni, e per entrambi I sessi è utile nell’aiutare ad accrescere l’energia e la vitalità in ogni aspetto della vita.
CURIOSITÀ
Le pietre di acquamarina sono poche e lontane e appaiono a diversi anni di distanza una dall’altra. Una delle più impressionanti – e sicuramente anche una delle più grandi al mondo – è quella appartenuta a Eleanor Roosevelt. Questa famosa pietra pesava 1.3 chilogrammi quando venne estratta in Brasile; la pietra grezza venne tagliata in due grossi pezzi, uno dei quali venne tagliato in forma rettangolare per un totale di 1,298 carati.
L’Acquamarina di Eleanor Roosevelt venne regalata dal presidente degli Stati Uniti alla First Lady Eleanor Roosevelt nel 1936, durante la sua visita insieme al presidente Franklin D. Roosevelt a Rio de Janeiro. La pietra le venne regalata come simbolo di gentilezza e generosità verso gli Stati Uniti, e come un ciondolo portafortuna della loro coppia durante il loro soggiorno al mare.
