Gioielli in corallo, varietà e curiosità

I gioielli in corallo vi hanno sempre attirati, e vorreste sapere qualcosa in più in merito a questo splendido materiale? Sappiate che non esiste un solo tipo di corallo, e che ognuno di essi si caratterizza per elementi unici, che lo possono far apprezzare da parte di chi ami utilizzarlo per ogni occasione.

Il corallo del Mediterraneo

Il primo corallo che si può trovare nel nostro Paese è il corallo Mediterraneo, anche chiamato Corallo rosso di Sardegna.

Questo ha un colore che va dall’arancio fino al rosso scuro e si può trovare in molte zone del Mediterraneo, che comprendono l’Italia, la Francia, la Grecia, la Spagna, ma anche il Marocco, l’Algeria e la Tunisia.

Essi si può raccogliere dai 3 metri sino ai 200 ed ha in genere un’altezza che va dai 15 ai 20 centimetri.

Vendo un colore molto compatto, questo tipo di corallo è molto indicato per la realizzazione di collane, pendenti e gocce.

Il corallo Boké

Il corallo Boké viene spesso anche chiamato Pelle d’angelo, e si trova soprattutto in aree come quella del Giappone (così si spiega il suo nome davvero particolare).

Il corallo Boké ha un colore rosso intenso e si può trovare a profondità abbastanza elevate, che vanno dai 200 sino ai 300 metri totali.

Esso può avere una venatura costituita dal calcare bianco, che può percorrerne la parte interna, ma sarà più pregiato proprio quel corallo che non abbia tale venatura bianca.

È un corallo raro e prezioso, e per questo viene centellinato, ma rende molto nella realizzazione di anelli e orecchini.

Il corallo Miss

Il corallo Miss viene anche chiamato corallo Misu, e si trova nell’area che va dal Giappone sino alle Filippine.

Ha un colore bianco rosato, che può virare sino al rosa pallido, e lo si può raccogliere a profondità abbastanza elevate, che vanno dai 200 ai 300 metri.

Spesso viene confuso con il Boké, anche se è meno pregiato rispetto a quello precedente.

Lo si può utilizzare per diverse lavorazioni, dalle collane sino ai pendenti e agli orecchini.

Il corallo Sciacca

Per chi conosca un po’ la geografia italiana, il nome Sciacca non sarà del tutto nuovo. Infatti, questo corallo viene raccolto proprio nel mare di Sciacca, in Sicilia, ed ha un colore che va dall’arancio chiaro sino a quello scuro.

È un corallo rarissimo e fossile, che venne ritrovato a partire dal 1875 e che rimane ancora misterioso. Infatti, essendo il corallo un materiale di tipo organico, ci si chiede come sia possibile che esso sia sopravvissuto per milioni di anni.

Il corallo Deep Sea

Il corallo Deep Sea si trova soprattutto nell’area delle Hawaii, ad alte profondità, che vanno dai 1000 sino ai 2000 metri.

Esso ha moltissime tonalità, che lo rendono versatile nell’utilizzo, in quanto può andare dal rosa pallido sino al rosso chiaro.

È un corallo abbastanza vitreo, e quindi può spesso avere delle spaccature. Essendo molto abbondante, e anche particolarmente variegato dal punto di vista del colore, lo si può usare per diversi tipi di gioielli.

cusmano77
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