Tipologie di argento e il loro valore

L’argento è un materiale prezioso e tutto da scoprire. Sono molte infatti le tipologie trovabili in commercio e ad ognuna corrisponde uno specifico valore.

Cos’è

È un metallo di transizione tenero, bianco e lucido; l’argento è il migliore conduttore di calore ed elettricità fra tutti i metalli, e si trova in natura sia puro che sotto forma di minerale. Nella tavola periodica viene rappresentato con il simbolo Ag ed ha numero atomico 47. Si distingue perché ha un colore biancastro, particolarmente malleabile ed è il conduttore che conduce meglio di tutti il calore.

La fortuna dell’argento ha origini antichissime che risalgono II secolo a.C. Le prime monete, invece, iniziano a comparire nel VII secolo, in Grecia. Nel medioevo avvenne la definitiva diffusione, non solo attraverso le monete, ma anche con oggetti preziosi e argenterie domestiche realizzate per le famiglie più ricche.

Al giorno d’oggi si usa nella monetazione, in fotografia e in gioielleria, in cui è protagonista di un’intera branca, l’argenteria, che riguarda coppe, cuccume, vassoi, cornici e posate da tavola.

Per la produzione di preziosi, l’argento deve necessariamente essere legato ad altri metalli, in quanto risulterebbe troppo duttile se usato da solo. La lega più utilizzata è il cosiddetto argento 925,detto “sterling” ovvero quello composto con un 7,5% di rame e, di conseguenza, il 92,5% di argento.

Per quanto riguarda l’argento, alcuni fattori che si possono considerare sono le timbrature che devono essere riportate sugli oggetti. In genere si possono trovare le scritte “925″ e “800″, che corrispondono a due tipi di argento che si differenziano per la percentuale con cui si legano ad altri metalli.

Importante, per gli oggetti antichi, è anche la provenienza e la lavorazione. Logicamente, più il nome di chi ha realizzato l’oggetto è famoso, più il suo valore aumenta, indipendentemente (nel caso degli artisti più famosi e ricercati) se l’argento sia 925 o 800. La cosa migliore e più sicura, comunque, è sempre quella di rivolgersi a un professionista del settore, come i compro oro e compro argento oppure i gioiellieri, che sapranno sicuramente calcolarne l’effettivo valore.

Tipologie

Esistono diverse tipologie di argento, a seconda del grado di purezza dello stesso. Spesso riconosciamo infatti il tipo di argento dalla sua punzonatura, ovvero dal marchio che viene impresso sugli oggetti, (es. 925,800) che serve per identificarne la varietà. Il nostro Paese ha adottato nel corso dei secoli diversi simboli per la punzonatura che dipendevano dal periodo e dalla dominazione. Il metodo che adesso tutti conosciamo con i numeri arriverà solo con L’unità d’Italia.

  • Argento 999/1000 (Argento Puro)
     normalmente si può trovare in tre forme: in lingotti, in palline e in scarti di lavorazione industriale. Qualche anno fa venivano venduti degli oggetti argentati (posate e vasellame) che riportavano un timbro che ha creato un pò di confusione, ARG. 1000, purtroppo i manufatti timbrati con il seguente punzone non sono in Argento:
  • Argento 925/1000
    famoso con il nome di “sterling “, contiene il 92,5% di argento e il 7,5% di un altro metallo, ricordiamo che il più utilizzato è il rame. Per lavorazioni più particolari può essere usato anche lo zinco in percentuale dello 0,5.
    normalmente si può trovare in 3 forme diverse: manufatti di argenteria (posateria, vasellame), in lingotti e in gioielli.
  • Argento 900/1000
    diviso in 90% di argento e il 10% di un altro metallo

normalmente si può trovare sotto forma di monete o medaglie commemorative.

  • Argento 835/1000
    diviso in 83,5% di argento il restante 16,5% altro metallo famosissimo perché usato dalla zecca dal 1958 al 1967 per coniare l’indimenticata L.500.

si può trovare ancora oggi sotto forma di monete.

  • Argento 800/1000

si può trovare in 3 forme diverse: manufatti di argenteria (posate, vasellame), in lingotti e in gioielli.

Quotazione

La quotazione dell’argento viene fatta in tempo reale ed ogni giorno, dal momento che questo prezioso è  altamente utilizzato e quindi altamente richiesto dal mercato. Ad ogni modo attualmente la quotazione è la seguente:

  • Argento 999/1000 (Argento Puro) – 0,31 euro al grammo
  • Argento 925/1000 – 0,26 euro al grammo

Argento 800/1000 – 0.21 euro al grammo

cusmano77
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