Come scegliere un anello solitario con diamante?

E lasciare la tua dolce metà a bocca aperta!

Hai deciso di fare il grande passo, ma non sai che anello scegliere? La risposta in questo caso è una, il classico – ma pur sempre d’effetto – solitario con diamante.

Non sai da dove cominciare? Non preoccuparti, qui troverai tutto ciò che ti serve sapere per scegliere l’anello di fidanzamento adatto a te, conquistando la tua partner con un elegante anello solitario.

Qual è la montatura ideale?

Il mondo della moda corre così veloce che spesso si fatica a ricordare tutti i trend del momento, vero è, d’altro canto, che il 2019 porta con sé la parola osare, infatti, nonostante la classica montatura tonda sia una scelta più che valida per la maggior parte delle esigenze, questo nuovo anno ci spinge a cercare soluzioni sempre più fantasiose, sia nel colore delle pietre, sia nella loro composizione, via libera quindi a tagli a goccia, tagli smeraldo e montature colorate da design innovativo. Il criterio da utilizzare, qualunque sia il design, è uno: attenzione all’incastonatura della pietra, infatti, una pietra troppo “chiusa” nella montatura potrebbe danneggiare la luminosità del diamante

Diamonds are a girl’s best friend!

Effettivamente, non c’è donna che non abbia sognato almeno una volta di ricevere un importante solitario con diamante. In questo caso i trend per il 2019 parlano chiaro: colori. Il 2018 è stato l’anno del diamante rosa, in tutte le sue sfumature, abbinato a montature prevalentemente in oro bianco, questo nuovo anno si apre, invece, all’insegna dei diamanti “sale e pepe”, che, rispetto alla perfezione del diamante bianco si avvale di significati simbolici, oltre che chiaramente estetici. Le sfumature, infatti, riflettono le mille sfaccettature che caratterizzano e rendono unica ogni coppia, diventando un simbolo delle “50 sfumature d’amore” vive in tutte le coppie.

Riconosci la pietra giusta

A prescindere dal colore che sceglierai per far sentire la tua partner una principessa delle favole, ci sono alcuni criteri che ti possono aiutare nella scelta della pietra giusta, famose sono le 4 C inglesi, che rappresentano le caratteristiche che un diamante deve rispettare per rientrare negli standard di qualità. Cut, color, clarity, carat, ovvero taglio, colore, chiarezza e carati, sono i parametri che permettono di valutare ogni diamante, attribuendone il valore corretto. Il taglio riguarda anche la dimensione della pietra, in questo caso, trattandosi di un anello di fidanzamento che dovrà essere indossato tutti i giorni è opportuno scegliere una dimensione non troppo grossa, da plasmare nella forma preferita – a goccia, ovale, marquise, e molti altri – anche se trattandosi di un solitario si preferisce la forma  a brillante. Colore e purezza sono importanti nel definire la qualità di un diamante, anche se i dettami della moda permettono divagazioni nel colore, come abbiamo visto nel caso dei diamanti rosa e sale e pepe, di norma le classi D-E-F-G, garantiscono il classico colore bianco ed invece le diciture IF (diamante puro), VVS (impurità molto molto piccole) e VS (impurità minime) determinano la purezza di un diamante, decretando quante impurità sono visibili a occhio nudo.

Ora non ti rimane altro da fare se non interpretare i gusti della tua dolce metà, ricordandoti soprattutto in fase di acquisto di richiedere il certificato gemmologico in cui sono riassunte tutte le classificazioni della gemma che hai scelto.

Ancora indeciso? Visita il nostro shop online, potrai vedere decine di modelli diversi, adatti a tutte le necessità, la nostra gioielleria propone infatti sia anelli moderni oppure di ispirazione vintage. Sei di Firenze? Passa a trovarci in gioielleria, i nostri esperti saranno a tua disposizione per fugare qualsiasi dubbio.

cusmano77
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